La pulizia quotidiana del bagno, soprattutto se molto veloce, non basta.
Almeno una volta a settimana è necessario fermarsi in maniera più approfondita in questa stanza.
Il tempo da dedicare a questa operazione dipende da:
- il numero di persone in famiglia e con che frequenza utilizzate il bagno (molto cambia se passate l’intera giornata dentro casa o se rientrate solo la sera);
- quanto siete in grado di tenerlo pulito e in ordine durante l’uso quotidiano.
Quindi, settimanalmente è necessario:
- fare ordine tra ciò che non è stato rimesso a posto;
- eliminare confezioni vuote e controllare che non ci siano prodotti scaduti;
- spolverare;
- pulire specchi e vetri;
- pulirei rubinetti, i sanitari (anche sotto e dietro) e i mobili del bagno (almeno esternamente);
- lavare lo scopino;
- passare bene il pavimento
- mettere a lavare i tappeti (se ce ne sono).
Con meno frequenza bisognerà poi anche:
- pulire le piastrelle alle pareti e eventualmente le fughe;
- sostituire gli spazzolini e lo scopino;
- lavare le tende;
- pulire l’interno dei mobili e dei cassetti;
- spolverare e pulire i lampadari.